VACCINI PFITZER IRREGOLARI TOSSICI non Certificati mRNA DNA LEGGE OBBLIGO Informare Consenso Dissenso

 21 Gennaio 2021  Sara Cunial
 
NESSUN TRATTAMENTO SANITARIO PUÒ ESSERE INIZIATO O PROSEGUITO SE PRIVO DEL CONSENSO LIBERO E INFORMATO DELLA PERSONA INTERESSATA!

Ad oggi migliaia di persone sono state sottoposte alla somministrazione di un farmaco del quale non si conoscono i né rischi né benefici, senza alcuna valutazione della ipersensibilità al principio attivo. Tutto ciò non solo è immorale ma è anche illegale.

La legge n. 219 del 2017 che disciplina il CONSENSO INFORMATO IN AMBITO TERAPEUTICO nel rispetto dei principi degli articoli 2, 13 e 32 della Costituzione e 1, 2 e 3 della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, che tutelano il diritto alla vita, alla salute, alla dignità e all'autodeterminazione della persona, stabilisce che NESSUN TRATTAMENTO SANITARIO PUÒ ESSERE INIZIATO O PROSEGUITO SE PRIVO DEL CONSENSO LIBERO E INFORMATO DELLA PERSONA INTERESSATA.
All'articolo 1 di questa legge si stabilisce che OGNI PERSONA HA IL DIRITTO DI CONOSCERE le proprie condizioni di salute e di essere informata in modo completo, aggiornato e a lei comprensibile riguardo alla diagnosi, alla prognosi, ai BENEFICI E AI RISCHI DEGLI ACCERTAMENTI DIAGNOSTICI E DEI TRATTAMENTI SANITARI INDICATI, nonché riguardo alle possibili alternative e alle conseguenze dell'eventuale rifiuto del trattamento sanitario e dell'accertamento diagnostico o della rinuncia ai medesimi.

Il farmaco a mRNA di Pfizer contro il Covid-19, COMIRNATY, ha ottenuto L'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO da Ema, subordinata a condizioni, in quanto, ai sensi del regolamento 726/2004/CE, il titolare dell'autorizzazione dovrà completare, entro DICEMBRE 2023, la RELAZIONE FINALE SULLO STUDIO CLINICO, a seguito della quale l'Ema può anche revocare l'autorizzazione.
Anche per questo l'Aifa lo ha collocato nella apposita sezione dedicata ai farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilità.

Il libretto illustrativo su Comirnaty pubblicato sul sito di Ema, illustra la controindicazione alla somministrazione se vi sono ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati.
Nel rapporto di Ema del 21 dicembre 2020, si evidenzia che due nuovi eccipienti sono inclusi nel prodotto finito, il lipide cationico ALC-0315 e il lipide PEGilato ALC-0159, per i quali vengono fornite informazioni limitate in quanto MAI UTILIZZATI IN PRECEDENZA IN UN PRODOTTO FINITO APPROVATO ALL'INTERNO DELL'UE.

Ad oggi non solo non sono stati messi a disposizione del Servizio sanitario nazionale e del privato convenzionato, strumenti diagnostici disponibili gratuitamente per la valutazione della ipersensibilità al principio attivo e ai componenti di Comirnaty ma il farmaco della Pfitzer – chiamato impropriamente vaccino anti-covid – è stato autorizzato nell'ultima settimana di dicembre 2020 e già somministrato ad oltre 100.000 persone senza aver accertato eventuali ipersensibilità, diversamente da quanto richiesto dalla casa produttrice e rimarcato da Ema.

Infine, nel consenso informato non è presente l'elenco delle possibili alternative terapeutiche esistenti.

Per questo ho chiesto al Ministro Speranza se non intenda adottare iniziative per interrompere la somministrazione di Comirnaty fino a quando non riesca a garantire il diritto e la possibilità di dichiarare in modo veritiero e corretto, ai sensi di legge, una eventuale ipersensibilità ai componenti del farmaco, dando anche le indicazioni terapeutiche corrette a chi si presenta alla somministrazione.
 
__________________ PS = NOTE : 
 
 I lipidi cationici, grazie alla loro carica positiva sulla superficie esterna, instaurano interazioni ioniche con il DNA formando complessi; i liposomi, invece, danno vita a delle vere e proprie vescicole con struttura lamellare che circondano il DNA. 
Servono per far Entrare Il Veleno Modifcato Virale Nel DNA cellula  
 
 lipide PEGilato ALC-0159
l problema è talmente serio che il National Institute of Allergy and Infectious Diseases (NIAID) degli Stati Uniti la settimana scorsa ha convocato diversi incontri per discutere le reazioni allergiche con i rappresentanti di Pfizer e Moderna, scienziati e medici indipendenti e la Food and Drug Administration (FDA). L’opinione più comune tra gli scienziati è stata che queste reazioni possano essere attribuite a un’ipersensibilità al polietilenglicole o PEG, un composto presente nelle nanoparticelle lipidiche in cui è veicolato l'RNA messaggero (mRNA). Entrambe i vaccini, Pfizer BioNTech e Moderna, contengono mRNA avvolto in nanoparticelle lipidiche (LNP) che aiutano a trasportarlo nelle cellule umane ma che nel contempo rafforzano la risposta immunitaria. Gli LNP sono 'PEGilati', cioè attaccati chimicamente a molecole di PEG che coprono l'esterno delle particelle e ne aumentano la stabilità e la durata (vedi Fig.1).
Il PEG non era stato mai stato usato finora in un vaccino, tuttavia i PEG sono ampiamente utilizzati anche in prodotti di uso quotidiano quali dentifrici, shampoo, prodotti addensanti, solventi, ammorbidenti e trasportatori di umidità e sono stati usati come lassativi per decenni. Molti farmaci e cosmetici contengono composti PEGilati, alcuni dei quali hanno occasionalmente scatenato gravi reazioni anafilattiche. Secondo uno studio del 2016, il 72% delle persone ha anticorpi contro i PEG, presumibilmente a causa dell'esposizione a cosmetici e prodotti farmaceutici. Sono inoltre note da tempo delle reazioni immunologiche legate alla somministrazione endovenosa di un chemioterapico antitumorale veicolato da liposomi, la doxorubicina, e sono state attribuite a una reazione immunologica nei confronti del PEG. Queste reazioni definite CARPA (Complement Activation Related Pseudo Allergy) non sono IgE mediate, come le reazioni allergiche, ma sarebbero provocate da anticorpi di classe IgG e IgM, che attiverebbero il complemento con la produzione di anafilatossine, proteine che stimolano la liberazione di mediatori dell’anafilassi dai mastociti.
 
Rimane un assurdo la manipolazione a tavolino in laboratorio creando composti che richiedono anni di sperimentazioni sapendo che nel contesto e' tutto sbagliato e ogni persona 
HA UN SISTEMA IMMUNITARIO A SE' E NON PUO' ESSERE GENERALIZZATO.  RIMANE L' UNICO VERO SISTEMA VACCINO CHE E' LA PLASMO TERAPIA SU INFEZIONE VIRALE SE CI FOSSE DOVE L' UMANO MILLENARIO PRODURREBBE ANTICORPI VERI SU RACCOLTA SANGUE DONATORI IMMUNI.
 
 

 
 
 
 dai mastociti
Questa situazione, considerata patologica, si verifica in quanto i mastociti presentano, sulla loro membrana, le immunoglobuline IgE (o reagine), le quali, venendo a contatto con l'antigene (in questo caso si tratta di un allergene), innescano un rilascio incontrollato di istamina.
La presenza "anomala" di IgE sulla membrana dei mastociti non è casuale: esse sono presenti sulla membrana solo dopo una prima esposizione, da parte dell'organismo predisposto, all'allergene. Si parla, in questo caso, di sensibilizzazione dei mastociti all'antigene. In altre parole, si verifica la seguente situazione: quando un individuo, più recettivo del normale, entra a contatto, per la prima volta, con un dato allergene, la risposta immunitaria consiste nella sovra-produzione di IgE specifiche. Una volta esauritasi la prima esposizione all'allergene, le IgE sensibili a quest'ultimo si fissano sulla membrana plasmatica dei mastociti. Alla seconda esposizione allo stesso antigene, le IgE, già pronte, scatenano la degranulazione incontrollata di istamina. Si definisce tale processo con il termine di ipersensibilità anafilattica e rientra tra le reazioni di tipo infiammatorio/allergenico.
Ecco spiegato per quale motivo, nei casi di reazioni anafilattiche, si somministrano farmaci antistaminici.
 
( Iper reazione allergica attivazione Anticorpi mRNA sul DNA e Iper Stimolazione incontrollata Sistema Immunitario che cerca Anticorpi a tutto Campo con Incontrollato Abbattimento di Cellule a danno di Organi e sistema DNA  : Tempesta Citocine )

Le citochine sono molecole proteiche prodotte da vari tipi di cellule e secrete nel mezzo circostante, di solito in risposta a uno stimolo, e inducono nuove attività come crescita, differenziazione e morte. La loro azione di solito è locale, ma talvolta può manifestarsi su tutto l'organismo. Le citochine sono messaggeri chimici od ormoni estremamente potenti, nonostante agiscano a concentrazioni molto basse. Sono molto specifiche ed agiscono sulla cellula bersaglio, grazie alla loro affinità ai recettori di membrana. 

____________________________________________